La ragazza di Boemia
SINOSSI
La figlia di un conte, rapita, viene adottata da Stanlio e Ollio, che ne ignorano le origini, e viene cresciuta fra gli zingari.
Titolo originale: THE BOHEMIAN GIRLS |
Scritto: nell’agosto-settembre 1935 |
Girato: nell’ottobre 1935 e terminato a gennaio del 1936 |
Rilasciato dalla: MGM |
Durata: 70 minuti, sonoro |
Prodotto da: Hal Roach |
Diretto da: James Horne e Charles Rogers |
Stan Laurel: Stanlio Oliver Hardy: Ollio Mae Busch: signora Hardy Antonio Moreno: Gorgonzuelo Devilshoof Darla Hood: Arline bambina Julie Bishop (Jacqueline Wells): Arline adulta Thelma Todd: cantante William P. Carleton: conte Arnheim James Finlayson: capitano Finn Zeffie Tilbury: Gipsy, regina degli zingari Felix Knight: cantante Eddie Borden: marchese truffato Harry Bowen: ubriaco truffato Mitchell Lewis: Salinas, fedele della regina Gypsy Harry Bernard: uomo che annuncia l’orario al villaggio Baldwin Cooke: soldato Bobby Dunn: cameriere strabico Sam Lufkin: guardia Jack Hill: soldato Paulette Goddard: zingarella Andrea Leeds: domestica |
Note: Durante le riprese, Thelma Todd, che interpretava la regina dei boemi, morì tragicamente |
Si tratta di un film musicale. Lo svolgersi della trama è infatti frequentemente intervallato da parti cantate. La regina degli zingari, accampati nel territorio del conte Arnheime in Boemia, dà disposizioni perché tutti, e tra questi Stanlio e Ollio, si diano da fare per rubare quanto più possibile nella cittadina. Stanlio è certamente molto abile, mentre Ollio è come al solito imbranato. Davanti al suo carrozzone Ollio assiste rassegnato agli amoreggiamenti tra sua moglie ed un bello zingaro. Nel frattempo a palazzo, mentre il conte Arnheime pone un medaglione al collo della figlia Arlie di pochi anni, l’innamorato della moglie di Ollio entra per rubare, ma viene sorpreso e frustato a sangue. Per vendetta la donna rapisce la piccola Arlie, la porta al carrozzone di Ollio, fa credere a quest’ultimo che sia figlia sua e scappa con l’amante. A distanza di dodici anni gli zingari tornano nei terreni del conte Arnheime. Mentre Stanlio si dedica ad imbottigliare il vino in una irresistibile gag, Arlie, che amorevolmente allevata da Ollio è ormai una bella ragazza, entra nel giardino del palazzo del conte suo padre, che ormai da molto tempo la considera perduta. Sorpresa dalle guardie sta per essere frustata, quando il padre riconosce il medaglione che porta al collo e la riabbraccia. Stanlio ed Ollio intanto, entrati a loro volta nel castello per cercare Arlie, vengono catturati e sottoposti a tortura, l’uno schiacciato con una pressa e l’altro tirato per gli arti. Quando vengono liberati per l’intercessione di Arlie Stanlio è ridotto ad un nanerottolo ed Ollio ad un campanile.
il Tempo e la Storia
Il 14 febbraio 1936 Hal Roach distribuisce tramite la MGM il lungometraggio “La ragazza di Boemia” (The Bohemian Girl, 1936) di James W. Horn e Charly (Charles) Rogers.
- In Italia il lungometraggio è conosciuto anche con il titolo “Noi siamo zingarelli”
- A causa della rappresentazione degli zingari, il film è stato bandito nella Germania nazista.
- Zeffie Tilbury, che interpretava la Gypsy Queen, era cieca e, sebbene avesse pochi problemi sullo schermo, doveva essere accompagnata da e verso il set.
- Le malattie di Stan Laurel e Mae Busch hanno ritardato le riprese.
- Il film era basato sull’opera di Balfe del 1843 ambientata nella Boemia del XVII secolo.
- “Yogi” l’uccello parlante di Mynah apparteneva a Stan.
- La sceneggiatura era di James Parrott, Charlie Hall e Charley Rogers.
Il “Tempo e la Storia” è stato realizzato grazie ai post inseriti puntualmente dal sig. Luciano, membro del Gruppo Facebook Stanlio e Ollio – Laurel and Hardy e gestito sempre da Gaetano Frittitta.
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