Allegri Gemelli
SINOSSI
Improvvisamente, Stanlio e Ollio scoprono di avere dei gemelli, i marinai Alf e Bert. I fratelli gemelli di Stanlio e Ollio si trovano per caso nella loro stessa città. Ne consegue una serie di peripezie basate sullo scambio delle rispettive identità.
Titolo originale: OUR REALTIONS |
Scritto: nel febbraio-marzo 1936 |
Girato: nel marzo-maggio 1936 |
Rilasciato dalla: MGM |
Durata: 74 minuti, sonoro |
Prodotto da: Stan Laurel per Hal Roach Studios |
Diretto da: Harry Lachman |
Stan Laurel: Stan Laurel / Alf Laurel Oliver Hardy: Oliver Hardy / Bert Hardy James Finlayson: Finn, ingegnere capo Daphne Pollard: signora Hardy Betty Brown (Healy): signora Laurel Arthur Housman: ubriaco alla birreria Sidney Toler: capitano della S.S. Periwinkle Alan Hale: Robèrt, cameriere della birreria Iris Adrian: Alice Lona Andre: Lily, la bruna Tiny Sandford: scagnozzo al molo Harry Bernard: poliziotto James C. Morton: barista Sam Lufkin: cameriere Charlie Hall: uomo nel negozio dei pegni Ralf Harolde: gangster al Club dei Pirati Noel Madison: compagno del gangster Dell Henderson: giudice Harry Arras: poliziotto Chester A. Bachman: poliziotto Clienti della Birreria Denker: Ernie Alexander, Johnny Arthur Clienti del Club dei Pirati: Marvelle Andre, Gertrude Astor, |
Stanlio e Ollio sono due tranquilli signori felicemente sposati. Una sera, a tavola, ricevono una lettera che li informa che i loro cugini gemelli sono scappati dalla prigione che li richiudeva e “impiccati” su una nave. Solo alla fine, i due scopriranno che i cugini sono stati in realtà “imbarcati” su una nave. Stanlio e Ollio decidono di tacere la notizia alle rispettive consorti, ignare dell’esistenza di questi cugini poco di buono. In porto arriva una nave che ha bordo, tra i marinai, i due gemelli, Alfie e Bert, che hanno appena ricevuto la paga. Il capo macchinista li convince a consegnarla a lui, che dichiara con l’intenzione di appropriarsene, che provvederà ad investire e a far fruttare i loro soldi. Alfie e Bert, cui è rimasto un dollaro in tutto, scendono a terra ed entrano in una birreria, dove fanno la conoscenza di due ragazze molto disponibili, Alice e Lily. Queste due ordinano un pranzo luculliano, e per poterlo pagare i marinai decidono di farsi restituire i loro soldi dal capo macchinista: in pegno al barista, che pretende il saldo del conto, lasciano una scatoletta contente un anello di gran valore, ritirato per conto del comandante della nave. Il capo macchinista, che è andato a riposarsi in una pensione, rifiuta energicamente di restituire la paga ai due marinai: costoro gli sequestrano i vestiti e li portano al monte dei pegni, ma vengono poi a sapere che i loro soldi sono cuciti all’interno della giacca che hanno appena impegnato. Il capo macchinista, dopo averli lasciati in mutande, va di persona al monte dei pegni a recuperare i suoi vestiti. Intanto i veri Stanlio e Ollio entrano con le loro mogli in quella stessa birreria, dove le due ragazze Alice e Lily li scambiano per i gemelli, facendo così ingelosire le consorti. Il barista consegna a loro, che cascano dalle nuvole, l’anello ricevuto in pegno dagli altri due: sempre più indignate, le mogli li abbandonano. Intanto i due gemelli, per poter uscire, si vestono con lenzuola, tappeti e una asciugamano in testa come turbante. Alla birreria sono scambiati per Stanlio e Ollio, vengono arrestati per gli schiamazzi provocati e portati in tribunale, dove li raggiungono le mogli dei legittimi Stanlio e Ollio, che li fanno liberare. Per “fare pace”, le mogli portano quelli che credono i loro mariti in un locale di lusso, dove già si trovano i veri Stanlio e Ollio, in compagnia di un ubriaco, per consolarsi dell’abbandono delle mogli. E qui si scatena uno scambio di persone vertiginoso, in cui i due veri e i due finti sono scambiati gli uni per gli altri, scomponendo le coppie e riformandole col partner sbagliato finché una coppia viene rapita da alcuni gangsters che vogliono impadronirsi dell’anello prezioso, custodito invece dall’altra coppia: i quattro si incontrano finalmente tutti assieme e riescono per un pelo a evitare l’uccisione di uno Stanlio vero e di un Ollio falso.
il Tempo e la Storia
Il 30 ottobre 1936 Hal Roach distribuisce tramite la MGM il lungometraggio ‘Allegri gemelli” (Our Relations) di Harry Lachman.
- In Italia il film è conosciuto anche con il titolo “I nostri parenti”.
- Il re Edoardo VIII (Duca di Windsor) richiese una proiezione privata del film, prima che fosse distribuito.
- Il conto di Stan Laurel e Oliver Hardy alla birreria all’aperto per pasti, bevande e danni era di $ 15,60; nel 2021, il conto equivalente sarebbe stato di oltre $ 300.
- Stan Laurel e Oliver Hardy avevano già interpretato i propri figli in Brats (1930) e le rispettive mogli in Twice Two (1933) prima di interpretare i propri gemelli in questo film.
- A partire dalla scena del nightclub e in tutte le scene successive, Ollie indossa la sua tradizionale cravatta e Stan il suo papillon. Bert e Alf sono opposti: Bert ha il papillon e Alf la cravatta. Se questo è stato un errore è dubbio, forse era solo uno stratagemma che consentiva al regista di capire quali gemelli stava dirigendo in alcune scene.
- Quasi tutti i “clienti abituali” di Stan Laurel e Oliver Hardy appaiono nel film. James Finlayson, James C. Morton, Harry Bernard, Daphne Pollard e Tiny Sandford hanno tutti dei ruoli. Mancano solo Mae Busch e Charlie Hall.
- L’azione dell’intero film si svolge in un giorno.
Il “Tempo e la Storia” è stato realizzato grazie ai post inseriti puntualmente dal sig. Luciano, membro del Gruppo Facebook Stanlio e Ollio – Laurel and Hardy e gestito sempre da Gaetano Frittitta.
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