Libertà
SINOSSI
Fuggiti di prigione e frettolosamente rivestiti in abiti civili, Stanlio e Ollio si scambiano i pantaloni.
Breve comparsa della futura diva Jean Harlow.
Titolo originale: LIBERTY |
Scritto: nel settembre 1928 |
Girato: La produzione fu girata dal 1° al 17 ottobre 1928, con riprese girate il 26 ottobre (diretto da French) e il 13-19 novembre 1928 (diretto da Horne). Alcune riprese esterne sono state girate a Culver City, in California. |
Rilasciato dalla: MGM gennaio 1929 |
Durata: 2 rulli, muto |
Prodotto da: Hal Roach |
Diretto da: Leo McCarey |
Pellicola: esiste in 35 mm positivo Attuale titolare dei diritti: dominio pubblico [USA] Ultimo aggiornamento: 25 aprile 2009 |
Stan Laurel: Stanlio Oliver Hardy: Ollio James Finlayson: proprietario del negozio di dischi Jack Hill: poliziotto Jean Harlow (Harlean Carpenter): donna nel taxi Sam Lufkin: evaso che distribuisce i vestiti Tom Kennedy: Guardia carceraria Harry Bernard: Titolare della pescheria Ed Brandenburg: tassista |
Stanlio e Ollio fuggono dal carcere ma gli abiti che gli danno i loro complici per sostituire le tute rigate non sono proprio della misura giusta: i pantaloni di Ollio sono troppo stretti, mentre quelli di Stanlio sono troppo larghi. Lo scambio viene sempre turbato da qualche cosa. Finiscono, inseguiti da un poliziotto e senza volerlo sopra un palazzo in costruzione pericolosissimo. Qui riescono a scambiarsi i pantaloni, ma devono riuscire ad arrivare alla scala a pioli situata dall”altra parte del palazzo senza cadere di sotto. Dopo tanti rischi ci arrivano, ma la scala è legata con una semplice corda e quando Stanlio ci si mette comincia a slegarsi. Ollio lo salva per miracolo e rivanno al punto di partenza dopo aver rischiato altre volte la pelle. Riscendono così salvi. In compenso, il poliziotto viene schiacciato dall”ascensore.
Fonte: wikipedia
Curiosità
- Di questo cortometraggio fu realizzata una versione “sound” su un disco Vitaphone contenente una traccia musicale ed effetti sonori ma nessun dialogo.
- La giovane donna nel taxi è interpretata da Harlean Carpenter che presto sarebbe diventata una superstar di Hollywood con il nome di “Jean Harlow”. Questa è la prima delle sue tre apparizioni cinematografiche con Laurel e Hardy.
- Il direttore della fotografia di questo film era George Stevens, che sarebbe poi diventato uno dei più grandi registi di Hollywood. Il suo cameraman era Jack Roach, il fratello maggiore del capo dello studio Hal Roach.
- Nel tentativo di assicurare a Stan Laurel che le piattaforme di sicurezza erette intorno al set di travi erano solide, Oliver Hardy saltò giù su una di esse. Sfortunatamente però non erano abbastanza solide e Hardy si schiantò proprio contro la piattaforma cadendo da un’altezza di 6 metri ma per fortuna una rete di protezione eretta come ulteriore sicurezza lo salvò.
- L’edificio in costruzione nel 1928 che servì come location per le scene di questo cortometraggio era l’edificio del Western Costume al 939 South Broadway, Los Angeles. L’edificio si trova ancora (nel 2018) appena a sud dell’edificio dello United Artists Theatre (1926).
Mentre Stanlio e Ollio sono sulle travi, la vista verso sud mostra:
1) l’allora nuovo Western Pacific Building (1925) al 1031 South Broadway;
2) il blocco triangolare di edifici a South Broadway dove Broadway Place un tempo tagliava un angolo tra Tenth Street (ora Olympic Blvd.) e Broadway verso Main Street (l’intero isolato, compreso Broadway Place, è stato sostituito da un complesso di appartamenti);
3) un grande cartello che pubblicizza il quotidiano Sunday Examiner, in cima al Los Angeles Railway Building di 10 piani (1925), che si trova all’angolo della strada rispetto al quartier generale dell’Herald Examiner;
4) e in lontananza, i campanili gemelli della chiesa cattolica di St Joseph (1901-1903, distrutta da un incendio nel 1983) tra la 12esima e la South Los Angeles Street.
Leggi anche Le recensioni dei film muti di Laurel e Hardy PAG.25
La tua recensione per… Libertà
Per favore mantieni la tua recensione focalizzata sul film
Tutte le recensioni degli utenti sono soggette a moderazione
Lascia un commento