FLYING ELEPHANTS (12 febbraio 1928, regia di Frank Butler e Hal Roach)
Distribuito così in ritardo per via della politica della Pathé, FLYING ELEPHANTS era stato girato
ben nove mesi prima della sua uscita. Ultima “All Star” comedy a cui prende parte Stan Laurel, è
un’altra commedia del trio Laurel-Hardy-Finlayson. Il titolo di lavorazione, Were Women Always
Wild?, sarebbe stato forse più indovinato. Il film, ambientato all’età della pietra e girato a
Moapa, nel Nevada, parte da un diktat del re. Tutti gli uomini con una età superiore ai tredici
anni e inferiore ai novantasei devono sposarsi. Stan Laurel interpreta Little Twinkle Star, un
effeminato pescatore di sardine, al quale la madre non ha ancora “detto tutto” sulle donne.
Oliver Hardy riprende il ruolo da gradasso prepotente delle sue commedie del passato. Sebbene
presupponente (“Io posso trovare cinque donne in cinque minuti – e dovresti vedermi quando
vado di fretta”) viene colpito da mazze e arieti di passaggio ogniqualvolta getta un occhio su una
fanciulla. Little Twinkle Star, dopo alcune vane ricerche (e dopo essere stato messo ko da una
lottatrice di wrestling, Dorothy Coburn) trova l’amore in Blushing Rose (Viola Richard), figlia
dello strampalato Saxophonous (James Finlayson), in lotta con un dente dolorante che non
riesce a togliere. Mentre Little Twinkle Star è impegnato in una fantasiosa battuta di pesca, che
riesce a portare avanti con arco e frecce e l’ausilio di qualche mosca arraffata per aria, Oliver
Hardy fa la conoscenza di Saxophonous, con cui fa amicizia dopo averlo aiutato ad eliminare il
dente malato (gettandolo dentro un burrone con il molare legato a un masso). Tra Laurel e
Hardy nasce presto un’accesa e brutale competizione per la mano di Blushing Rose. Risulta
Hardy a vincerla in modo prepotente e, come in una punizione divina, viene colpito nel deretano
da un ariete e cade mortalmente nel burrone. Little Twinkle Star e Blushing Rose sono ora liberi
di vivere il loro sentimento, se non fosse per un orso aggressivo, impegnato a sbranare
Saxophonous e i due poveri innamorati. Se le parodie dell’età della pietra potevano apparire già
in parte abusate (nel 1928), FLYING ELEPHANTS rimane una commedia spiritosa e ben
strutturata, da tenere nella propria collezione.